Durata e periodo di svolgimento
60 ore
Numero partecipanti
12
Descrizione del percorso
Transazioni economiche, relazioni informali e attività di marketing e comunicazione sui social, smart working ed e-learning, servizi della pubblica amministrazione gestiti attraverso l’identità digitale (SPID), compresi i dati sanitari dei fascicoli sanitari elettronici, dati di consumo derivati da apparecchi connessi in rete: una moltitudine di dati e attività viaggiano ormai e sono custoditi nel web. Si pone trasversalmente e a monte di tutte queste attività, sempre più pressante, un tema di sicurezza dei dati, inteso come rispetto della privacy da parte di chi è autorizzato al trattamento di quei dati e sicurezza dai rischi di potenziale intrusione ed uso improprio/trafugamento dei dati. La strategia EU per i dati pone a tutti i Paesi Membri una sfida: trovare una strada europea, che consenta di equilibrare il flusso e l’ampio utilizzo dei dati mantenendo nel contempo alti livelli di privacy, sicurezza, protezione e norme etiche.
La Regione Emilia Romagna con il documento programmatico DataValley Bene Comune si propone di agire in sinergia sia a livello pubblico che nella governance del livello privato, ponendo grande attenzione ai temi trasversali della privacy e della cybersecurity. Ci sembrava, quindi, importante, introdurre un nuovo progetto nei percorsi Datalab, completamente dedicato a questi argomenti in modo verticale e più tecnico. Si parte dal tema della cybersecurity per arrivare a definire gli strumenti che possono aiutare a prevenire questi rischi, comprese quelle innovazioni tecnologiche nate dalla rete e che, dall’interno, possono sviluppare metodologie di prevenzione e creazione di valore (il cosiddetto Internet of Value).
In questo nuovo paradigma, strettamente legato al tema della Blockchain, le logiche di centralizzazione dei soggetti che amministrano il web, vengono sostituite da strutture decentralizzate che garantiscono la sicurezza del flusso di informazioni (la catena dei blocchi, letteralmente). La fiducia verso gli intermediari – di cui abbiamo visto nel frattempo anche i limiti e le crepe nei recenti fatti di cronaca, da Cambridge analitycs fino ai numerosi casi di intrusione e furto di dati – viene sostituita dalla creazione di algoritmi intrinsecamente sicuri per caratteristiche predefinite, ovvero caratterizzati da essere pubblici, distribuiti, decentralizzati e immodificabili retroattivamente.
Obiettivi
Il Progetto ha l’obiettivo di fornire competenze teoriche e capacità pratiche nell’ambito della cybersecurity e della privacy, con approfondimento della tecnologie emergente della blockchain che sarà illustrata anche attraverso esempi di potenziali applicazioni. Parallelamente all’uso di internet, alla digitalizzazione e al tema dilagante dei Bigdata aumenta l’importanza attribuita alla cybersecurity che deve diventare quasi un pre-requisito digitale.
Nonostante il tema sia noto, c’è ancora molta strada da fare per diffondere una vera consapevolezza e abitudine diffusa alla sicurezza cibernetica che, soprattutto dopo l’accelerazione della nostra presenza nel web per sempre più attività e servizi, dovrà diventare originare comportamenti digitali sicuri, al pari di quanto accade per la sicurezza fisica. Insomma se la separazione tra fisico e digitale non esiste più a vantaggio dell’onlife e del phigital, ovvero della commistione spinta tra online e vita reale e tra spazio fisico e digitale, la cybersecurity diventare un presupposto dell’accesso al web.
Competenze
Il percorso fornisce competenze su due ambiti: uno più tecnico e tecnologico e l’altro normativo. L’entrata in vigore del GDPR dal 2018 e la crescita della digitalizzazione hanno comportato un’accelerazione della sensibilità delle imprese e della diffusione di competenze inerenti la sicurezza informatica e la normativa sulla privacy che assumono connotazioni sempre più importanti via via che gli interessi ed attività di molte imprese diventano digitali, con uno spostamento del valore e dei conseguenti rischi nel web.
L’implementazione di tecnologie e competenze diffuse diventa strategica per prevenire e difendersi da attacchi e rischi che potrebbero compromettere la reputazione e il business delle imprese e dei cittadini/clienti. di mantenere una continuità formativa rispetto al percorso di studi e di specializzare le competenze innovative legate all’applicazione dei big data nel marketing. I potenziali destinatari provenienti dall’area umanistica non sono tuttavia esclusi, previa verifica dei loro obiettivi formativi e professionali.
E’ prevista la certificazione digitale delle competenze acquisite attraverso la collaborazione con Reiss Romoli. Saranno emessi open badge sulle competenze specifiche rilasciate in esito ai progetti, previo raggiungimento del 70% di frequenza.
Contenuti del percorso
- CYBERSECURITY E PRIVACY
- Il contesto normativo europeo e nazionale
- Ruoli e responsabilità nel trattamento del dato personale
- Il regolamento europeo 2016/679 sulla privacy
- ToS: terms of services
- Strumenti legali e tecnologici per difendere la privacy: UBIQUITOUS COMMONS
- Il Cybersecurity act europeo e il quadro nazionale in divenire
- La manipolazione dei dati per la propaganda digitale (casi recenti)
- Tra fake news e minacce ibride: strumenti di prevenzione e formazione
- Il mondo moderno dei malware
- Come gestire al meglio le credenziali di accesso
- La criptazione dei dati
- Firme digitali e certificati
- Attacchi informatici e loro prevenzione
- Protezione della rete tramite firewall
- Collegamento remoto tramite VPN
- Protezione dei dati tramite backup
- BLOCKCHAIN
- Storia della blockchain ed evoluzione degli ambiti di applicazione
- Come funziona la tecnologia e come si sta evolvendo
- Casi applicativi con eventuali testimonianze aziendali
Destinatari e requisiti d'accesso
12 Giovani in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico, conseguita da non più di 24 mesi, residenti o domiciliati in regione Emilia Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.
A questo progetto possono accedere prioritariamente laureati provenienti dalle aree scientifica e giuridico- economica, permettendo di mantenere una certa continuità formativa rispetto al percorso di studi e di specializzare le competenze innovative legate alla cybersecurity ed alle nuove tecnologie. I potenziali destinatari provenienti dall’area umanistica non sono tuttavia esclusi, previa verifica dei loro obiettivi formativi e professionali.
Nel caso in cui, a seguito dell’accoglimento di tutte le domande di partecipazione da parte dei neolaureati, restassero disponibili ulteriori posti, potranno accedere anche gli studenti iscritti ai percorsi di laurea di primo e/o secondo livello e/o a ciclo unico
Sedi e modalità di svolgimento
Sono previste edizioni dei corsi su tutto il territorio regionale. Per visionare le edizioni attive ed iscriversi si rimanda alla sezione calendario edizioni.
I calendari dei corsi saranno pubblicati con cadenza trimestrale.
In funzione della domanda e al fine di garantire parità di accesso alle stesse opportunità, per lo stesso corso sono previste più edizioni, fino ad esaurimento, per il 2023 e per tutto il 2024.
Contatti
Per informazioni:
Tel. 800 036425
Mail. bigdata@formindustria.it
Riferimento
“Anticipare la crescita con le nuove competenze sui Big Data” – Operazione Rif PA 2023-19167/RER, approvata con DGR N. 843/2023 del 29/05/2023 e co-finanziata dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 Regione Emilia-Romagna