Durata e periodo di svolgimento

60 ore

Numero partecipanti

12

Descrizione del percorso

Il progetto DIGITAL CULTURAL HERITAGE è un percorso specialistico pensato per i potenziali destinatari provenienti da percorsi di laurea nelle aree umanistiche-sociali. Fa parte del blocco dei percorsi smart ideati per una ottimale conciliazione con i tempi di formazione e/o lavoro e rappresenta un tassello modulare aggiuntivo e innovativo rispetto alla precedente edizione.

Con la crescita esponenziale di dati e la trasformazione in digitale di risorse che costituiscono il patrimonio culturale è sempre più necessario saper individuare, riconoscere e riutilizzare dati e informazioni per una migliore diffusione e valorizzazione dello stesso. Il patrimonio culturale digitale viene definito nella Carta per la conservazione del patrimonio digitale dell’UNESCO come “risorse culturali, formative, scientifiche e amministrative, come anche informazioni di natura tecnica, giuridica, medica e di altro genere, create in digitale, o convertite in forma digitale a partire da risorse analogiche già esistenti.

[…]I materiali digitali comprendono testi, database, immagini fisse e in movimento, audio, grafica, software e pagine web, in un’ampia e crescente varietà di formati. Sono formati spesso effimeri, che per poter essere conservati vanno prodotti, mantenuti e gestiti in modo adeguato.”.La digitalizzazione del patrimonio culturale consente l’accesso continuo e una ulteriore conservazione di oggetti culturalmente importanti, con un valore storico, scientifico o culturale significativo, inclusi edifici, siti archeologici e opere letterarie. Nel caso di siti archeologici, le nuove tecnologie che entrano in campo in questo contesto possono contribuire anche a monitorare i siti nel corso degli anni per osservarne i cambiamenti, verificarne la conservazione, contribuire alla pianificazione di eventuali interventi di manutenzione, restauro e supportarne il turismo sostenibile.

Considerando che l’impresa culturale può essere ritenuto un settore strategico per lo sviluppo dell’economia, le attività, i profili professionali e le competenze legati ai processi di digitalizzazione del patrimonio culturale e artistico sono fondamentali per lo sviluppo di una economia circolare e sostenibile; le competenze innovative che nascono dalle interazioni tra sistemi fisici e sistemi virtuali legati ad un mix di skills tecnologiche, manageriali e soft skills trovano crescenti sbocchi occupazionali, sia nel privato, che nella libera professione e nella PA.

EDIZIONI

ENTE: IFOA
SEDE: Bologna (webinar)
NUMERO DI ORE: 60
DATA DI PARTENZA: 05/11/2024
DATA CHIUSURA ISCRIZIONI: 28/10/2024

Obiettivi

Il percorso Digital Cultural Heritage nasce dall’idea di saper intervenire nel settore dell’impresa culturale, saper gestire la grande quantità di dati legati alla digitalizzazione dei beni culturali, definendo così figure professionali che possono intervenire in particolare per quei settori che si basano sull’espressione creativa con l’uso di tecnologie informatiche, come ad esempio: ambienti virtuali e di realtà aumentata, grafica, animazione, produzione multimediale, performance interattive, esposizioni interattive.

Il progetto DIGITAL CULTURAL HERITAGE è un percorso formativo specialistico rivolto prioritariamente ai potenziali destinatari delle aree formative umanistica e giuridico economica. L’obiettivo del corso è quello di introdurre gli studenti alle tematiche relative alla sempre maggiore digitalizzazione e diffusione di risorse riguardanti il patrimonio culturale con l’obiettivo di trasferire conoscenze e competenze per la conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali, la condivisione della documentazione digitale del patrimonio, le soluzioni e le attrezzature e le applicazioni pratiche più innovative utilizzabili in questo campo per la realizzazione di nuovi progetti. Queste conoscenze e competenze sono sempre più necessarie al giorno d’oggi, e le figure che le possiedono sono ancora poche.

Competenze

Il progetto nasce con l’intenzione di fornire ai destinatari (attraverso i moduli sotto elencati) una maggiore consapevolezza sulla quantità di dati che ad oggi esistono e vengono costantemente generati in relazione al patrimonio culturale, sulla loro qualità e sulle tecnologie esistenti e disponibili che possano metterli in grado di porre i giusti interrogativi e implementare quelle attività, iniziative, progetti per poter valorizzare ad esempio opere, scritti, monumenti ecc.. Il progetto ha una durata di 60 ore e parte da una prima INTRODUZIONE AL DIGITAL CULTURAL HERITAGE, a seguire i discenti avranno modo di fare un approfondimento sui dati ad oggi a disposizione e come gestirli (tipi di infrastrutture e rappresentazione dei dati, per una migliore accessibilità ed utilizzo dei dati sui beni culturali).Infine si presenteranno le tecnologie di digitalizzazione e manipolazione di riproduzioni digitali dei manufatti di rilevanza culturale: la realtà virtuale, la realtà aumentata e le Applicazioni pratiche nella Digital Cultural Heritage: come l’acquisizione di un modello e la ricostruzione digitale di oggetti e monumenti (laser scanning e fotogrammetria), virtual tour, il restauro digitale di testi (manoscritti, epigrafici) e immagini, la digitalizzazione di archivi e materiale fotografico.

Contenuti del percorso

  1. INTRODUZIONE AL DIGITAL CULTURAL HERITAGE -20 h
  2. Tipi di dati e loro gestione nell’ambito del Digital Cultural Heritage – 12h
    • L’incremento dei dati a disposizione, le fonti e i diversi formati.
    • La gestione dei dati, tipi di infrastrutture e rappresentazione dei dati per una migliore accessibilità ed uso dei dati sui beni culturali.
  1. Nuovi modelli di interazione nell’ambito del Digital Cultural Heritage – 12h
    • le tecnologie di digitalizzazione e manipolazione di riproduzioni digitali dei manufatti di rilevanza culturale;
    • realtà virtuale e realtà aumentata: definizione, dispositivi e tecnologie, esempi applicativi
  1. Applicazioni pratiche nella Digital Cultural Heritage – 16h
    • Presentazione generale e focus pratico su una delle seguenti applicazioni:
    • acquisizione di un modello e ricostruzione digitale di oggetti e monumenti (laser scanning e fotogrammetria).
    • virtual tour -restauro digitale di testi e immagini.
    • digitalizzazione di archivi e materiale fotografico.

Destinatari e requisiti d'accesso

Giovani in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico, conseguita da non più di 24 mesi, residenti o domiciliati in regione Emilia Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Nel caso in cui, a seguito dell’accoglimento di tutte le domande di partecipazione da parte dei neolaureati, restassero disponibili ulteriori posti, potranno accedere anche gli studenti iscritti ai percorsi di laurea di primo e/o secondo livello e/o a ciclo unico

Le competenze necessarie in ingresso, oltre al requisito formale, sono trasversali: una forte attitudine alle tecnologie digitali, predisposizione al pensiero critico e capacità di autoaggiornamento. A questo progetto possono accedere laureati provenienti prevalentemente dalle aree umanistica e scienze sociali e giuridico economica previste dal bando.

Sedi e modalità di svolgimento

Sono previste edizioni dei corsi su tutto il territorio regionale. Per visionare le edizioni attive ed iscriversi si rimanda alla sezione calendario edizioni.

I calendari dei corsi saranno pubblicati con cadenza trimestrale.

In funzione della domanda e al fine di garantire parità di accesso alle stesse opportunità, per lo stesso corso sono previste più edizioni, fino ad esaurimento, per il 2023 e per tutto il 2024.

Contatti

Per informazioni:
Tel. 800 036425
Mail. bigdata@formindustria.it

Riferimento

“Anticipare la crescita con le nuove competenze sui Big Data” – Operazione Rif PA 2023-19167/RER, approvata con DGR N. 843/2023 del 29/05/2023 e co-finanziata dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 Regione Emilia-Romagna