Durata e periodo di svolgimento
60 ore
Numero partecipanti
6
Descrizione del percorso
Da quanto emerge da diverse ricerche degli ultimi anni (World Economic Forum, Linkedin, Almalaurea, Camere di Commercio) le imprese italiane, nella valutazione relativa all’inserimento di candidati, si affidano a vari elementi: le conoscenze pratiche che il candidato ha del settore in cui andrà ad operare, la conoscenza delle lingue e, soprattutto, il possesso delle soft skills, cioè competenze trasversali aggiuntive a quelle tecniche (hard skills). Sono le competenze trasversali in molti casi a fare la differenza nel superamento di un colloquio di assunzione e nei percorsi di crescita professionale ed è tanto più vero per quei profili e team ibridi che l’Operazione Datalab vuole promuovere e sostenere.
L’European skills agenda for sustainable competitiveness, social fairness and resilience del 2020 prevede come una apposita azione con l’obiettivo di “aumentare il numero di laureati in discipline STEM e promuovere le competenze imprenditoriali e trasversali”. Nel post pandemia e in team multidisciplinari che operano su progetti complessi, queste capacità personali diventano ancora più determinanti. Alcuni report, pre e post pandemia, parlano di social ed emotional skills come cruciali accanto a quelle tecnologiche per tutti i lavoratori che saranno chiamati a svolgere ruoli con un tasso cognitivo sempre crescente o ad occupare il gap di competenze sociali legato al maggior impiego di macchine per molte attività.
Attraverso il project work i partecipanti non solo potranno lavorare in team work, ma dovranno cimentarsi con le modalità e i flussi di comunicazione organizzati tipici del mondo del lavoro, mettendosi alla prova per trovare soluzioni reali a concreti casi aziendali, in maniera collaborativa. La metodologia, ampiamente utilizzata nei percorsi formativi per dare concretezza alle acquisizioni teoriche applicandole su casi concreti mutuati da contesti reali, viene qui ulteriormente allargata, anche nella durata, con l’obiettivo di dare una contestualizzazione all’impiego dei big data nei diversi domini e settori possibili.
Obiettivi
Il progetto “Project work laboratoriale” rappresenta la fase conclusiva dell’Operazione a cui potranno accedere destinatari provenienti dalle tre aree disciplinari universitarie, dopo aver frequentato almeno uno dei progetti specialistici. L’obiettivo del progetto è di creare un vero e proprio spazio di applicazione della teoria acquisita nei progetti precedenti ad un caso concreto mutuato da aziende e dati reali. Si pone idealmente come un ponte verso le imprese per creare occasioni durante le quali i partecipanti possano acquisire consapevolezza dei loro possibili percorsi di inserimento professionale e si possa avere anche un match tra domanda e offerta.
Competenze
Ogni project work è gestito da un docente/mentore, esperto di contenuti e gestione di impresa, che fornirà agli allievi il quadro teorico e metodologico di riferimento e gli approfondimenti sul settore oggetto del caso prescelto. La scelta dei casi da analizzare sarà curata con il supporto del Comitato Tecnico Scientifico e soprattutto delle aziende che promuovono il progetto o eventuali altre imprese interessate, facendo riferimento ai 13 domini mappati nei documenti regionali “From Volume to Value” nell’ambito della ASSOCIAZIONE BIG DATA, di seguito elencati: ict and digital content, life science, human brain and neuroscience computing, agri-food and bioindustry, transport, materials, mechanics and industrial processing, environment and energy, climate change, social sciences and humanities, smart cities, safety & security, finance and economics, physics, astrophysics and space science
È prevista la certificazione digitale delle competenze acquisite attraverso la collaborazione con Reiss Romoli. Saranno emessi open badge sulle competenze specifiche rilasciate in esito ai progetti, previo raggiungimento del 70% di frequenza.
Contenuti del percorso
- 20 ore di aula durante le quali il tema verrà presentato con i necessari approfondimenti in termini teorici e di contesto
- un team didattico composto da: un docente/ mentore cui saranno affidate le 20 ore di docenza o parte di esse, un tutor didattico, il coordinatore del progetto
- 40 ore di lavoro individuale o in gruppo, a distanza o in presenza, per sviluppare il project work, curando anche la presentazione del lavoro e la reportistica
- presentazione finale alla presenza di imprese, relatori, team didattico con modalità tradizionale o in forma di hackaton
Destinatari e requisiti d'accesso
12 Giovani in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico, conseguita da non più di 24 mesi, residenti o domiciliati in Regione Emilia Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.
Nel caso in cui, a seguito dell’accoglimento di tutte le domande di partecipazione da parte dei neolaureati, restassero disponibili ulteriori posti, potranno accedere anche gli studenti iscritti ai percorsi di laurea di primo e/o secondo livello e/o a ciclo unico
A questo progetto potranno accedere laureti di tutte le aree disciplinari che abbiano frequentato con successo almeno un progetto specialistico. È possibile la partecipazione ad un solo project work laboratoriale.
Sedi e modalità di svolgimento
Sono previste edizioni dei corsi su tutto il territorio regionale. Per visionare le edizioni attive ed iscriversi si rimanda alla sezione calendario edizioni.
Per frequentare i project work laboratoriali occorre aver frequentato con successo formativo (70% presenza) almeno un percorso specialistico.
Contatti
Per informazioni:
Tel. 800 036425
Mail. bigdata@formindustria.it
Riferimento
“Anticipare la crescita con le nuove competenze sui Big Data” – Operazione Rif PA 2023-19167/RER, approvata con DGR N. 843/2023 del 29/05/2023 e co-finanziata dal Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 Regione Emilia-Romagna